Certificato SSL per https e migliorare il seo

Google ha aggiornato l’algoritmo della Serp, pertanto i siti in https saranno avvantaggiati rispetto a quelli in http. Goole l’ha resa praticamente indispensabile come fattore per il raking serp.

Che differenza c’è tra http e https?
Intanto cosa sono: protocolli web (HyperText Transfer Protocol). La differenza sta nel fatto che un sito in http si basa solo sul protocollo TCP/IP mentre l’https utilizza il livello SSL (Secure Sockets Laye). Il quale si occupa della crittografia e dell’autenticazione dei dati trasmessi.

Come si fa a trasformare il proprio sito da http a https?
Il vostro fornitore di hosting da pannello di controllo, dovrebbe darvi modo di installare un certificato di sicurezza sul server, oppure andando su questo link potrete realizzare il vostro.
Creare questo certificato SSL per attivare l’https è gratuito.

La tua vetrina sul web

Le immagini sono una delle parti più importanti di un sito web. Maggiore sarà la qualità, più bello risulterà il sito e il prodotto. Inoltre un’immagine chiara renderà più facile la scelta del nostro cliente.

D’altro canto caricare immagini in alta definizione e molto pesanti crea problemi al sito. Vedrete un sito lento in quanto pensante. Il quale andrà a creare anche problemi ai vostri clienti che utilizzeranno connessione internet con il loro cellulare, in quanto andranno a finire il loro abbonamento ad internet.

Bisognerebbe quindi pescare immagini di dimensioni diverse in base al tipo di dispositivo con cui si sta navigando. In modo tale da averle ottimizzate in base alla risoluzione dello schermo.
Questo comporta un’ottimizzazione non solo lato visivo, ma anche lato performance. Sicuramente un dispositivo mobile andrà ad avere delle immagini di peso inferiore rispetto ad un monitor da 55″. Questa cosa sarà gradita anche dagli strumenti di analisi di google. Si avrà quindi anche un beneficio lato seo e serp.

Come scegliere un hosting per magento

Una domanda che in pochi si pongono è “Come scegliere un hosting per Magento“. Di solito si da poca importanza all’hosting e si cerca sempre di risparmiare. Ma ogni piattaforma o cms sfrutta le risorse sul server in modo diverso. Ecco perché invece è molto importante scegliere un server adatto all’utilizzo di quello che si vuole fare.

Infatti la maggior parte di ricerche sul web riguarda hosting low cost, che non sempre sono una buona scelta. Tante volte mi è capitato di sentire clienti che hanno avuto problemi di sicurezza, che hanno ricevuto attacchi hacker o altro.

Lavorando con una piattaforma open source come Magento o WordPress si diventa un pò più vulnerabili agli attacchi. Ora questo non vuol dire che siano piattaforme non sicure, ma che se un hacker trova una falla, diventa abbastanza facile colpire tutte le altre. In questo caso con un hosting che viene monitorato costantemente si riescono a riscontrare anomalie nel sistema e magari bloccare per tempo chi sta provando a danneggiarlo.

Inoltre un hosting adibito ad ospitare pagine statiche, non potrà ospitare un cms che creando contenuti dinamici avrà bisogno anche di una base di dati nel quale immagazzinare le informazioni.
Non solo, come dicevo all’inizio le risorse che andrà ad utilizzare magento non sono le stesse che magari andrà ad utilizzare WordPress. Mi riferisco al processore e Ram, oltre che di disco fisso. Ecco perché bisogna scegliere degli hosting dedicati al tipo di utilizzo.

Se si andrà a realizzare un commerce con una versione di Magento CE (comunity edition), quindi stiamo parlando di un commerce di piccola / media dimensione, basterà un server condiviso con 4gb di spazio web, una banda di 100 mbps 16 gb di ram.
Andando ad usare invece una versione di Magento EE (enterprise edition), conviene richiedere un preventivo per un server in cloud dedicato con prestazioni che possono variare in base al traffico costante che si desidera tenere sul sito.

Per chi vuole investire ulteriormente sul proprio shop, inoltre si possono valutare anche l’utilizzo di servizi di cdn per js e css e immagini.

Per tutti i commerce che ho realizzato personalmente mi sono sempre affidato a Nohup, una società di servizi molto affidabile a livello di hostin e non solo.

Un servizio di hosting low cost con il quale mi sono trovato particolarmente bene invece è vhosting-it.com

Pubblicità su facebook

La pubblicità è sempre stata importante, ogni azienda ha bisogno di farsi conoscere dai propri presumibili clienti. Un tempo si faceva pubblicità in radio e in tv.
Ma in questi ultimi anni sta prendendo sempre più piede la pubblicità sul web.

Inizialmente con i servizi di adwords (servizio per farsi pubblicità) e adsense (servizio per guadagnare dalla pubblicità), google dominava il mercato.

Con la nascita e crescita dei social, con la nascita degli smartphone e delle app ci ritroviamo praticamente sempre più connessi e sommersi da pubblicità ovunque. Prova a guardarti intorno. Tutti hanno uno smartphone e tutti navigano su internet.

Pensa quanta gente solo con facebook si può raggiungere. Il dato ad oggi degli iscritti sul social network più famoso del mondo sono di 1,39 miliardi di utenti. Creando la pagina per la tua azienda (sconsiglio il profilo personale per le attività), potrai farti raggiungere da tutto il mondo.

Perché fare la pubblicità su facebook allora?
Perché le persone che metteranno mi piace alla tua pagina, non sempre vengono raggiunte dai post che condividi. Il tuo post arriva nella bacheca del 5% dei tuoi fan. Quindi a meno che non sia un grosso brand, con fan interessati a vedere quello che produci, che verrano a leggersi i tuoi post avrai bisogno di sponsorizzarli per crescere.

Sponsorizza i post e non la pagina.
Avrai un risultato maggiore a sponsorizzare i post della tua pagina. Questa identifica il marchio, ma un post che fa vedere cosa fai e come lo fai da molto più valore al tuo prodotto / servizio.

Il costo della pubblicità su fb non è altissimo. Un trucco importante è non investire tanti soldi su un singolo elemento. Ma star dietro alla pagina e pianificare le campagne nel tempo. Dovrà diventare un lavoro continuativo che però assicura dei risultati nel tempo.
Ovviamente se hai un prodotto o servizio che a poco serve non c’è pubblicità che ti possa aiutare.

I social sono un grande megafono al quale urlare IO CI SONO.

Seo Sem e Serp

Sentiamo spesso parlare di Seo Sem e Serp in ambito digital, ma in tanti non conoscono il significato. Proviamo ad analizzare allora cosa sono, a cosa servono e come ci possono tornare utili.

La Seo (Search Engine Optimization), è l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Come si fa e chi la fa?
Si fa principalmente lato codice secondo delle specifiche, ma sui cms si può scegliere di utilizzare un plugin. Il chi la fa dipende tanto dall’investimento che si vuole fare, tramite plugin la può fare chiunque. Se invece si vuole avere un servizio più professionale, ci si affida ad un’agenzia che si occupa di seo che eventualmente si ritroverà a collaborare con chi ha sviluppato il sito.

La Sem (Search Engine Marketing) invece è la promozione di siti web che si fa su internet per aumentare la visibilità sui motori di ricerca. La Sem possiamo dunque dire che ingloba anche l’ottimizzazione Seo del sito web.

Infine troviamo la Serp (Search Engine Result Page), che non è altro che l’elenco dei risultati che vengono restituiti da un motore di ricerca in base alla parola chiave digitata.

Come già detto nell’articolo Perché aggiornare il sito web, quando si crea un sito non bisogna lasciarlo morire su internet. Bisogna starci dietro, fare delle campagne pubblicitarie, avere un blog dove inserire dei post in modo tale da dare dei consigli ai propri clienti (serve a generare traffico sul sito) e creare dei contenuti con il criterio che possano essere poi indicizzati su google e quindi il tuo sito verrà fuori per primo nella ricerca. Se si ha un commerce, può tornare utile inserire una descrizione per ogni ogni categoria, aggiungere delle pagine statiche che raccontino del marchio, dei prodotti che tratta, dei progetti futuri ecc.

Bisogna anche considerare che le tecniche di Seo cambiano di continuo, perché i motori di ricerca cambiano spesso gli algoritmi. Bisogna quindi imparare ad utilizzare al meglio tutti gli strumenti che google mette a disposizione da Analitycs alla Search ConsoleAdwords, andando avanti con i vari tool per le parole chiave,  ecc.

Eccellenze in digitale di GOOGLE

Google ha creato eccellenze in digitale, per i più inesperti del settore. Si tratta di una serie di video tutorial con degli esami per controllare l’apprendimento.

Tratta svariati temi, tutti fortemente digital e con buone idee per chi ancora è distante da questo mondo e vorrebbe avvicinarsi un pò di più. Ne riporto alcuni che per me sono stati i più importanti:

  • Come funzionano i motori di ricerca;
  • Come lavorare su seo e sem;
  • Come funziona la pubblicità su google;
  • L’importanza dei Social;
  • Come far crescere la propria attività;
  • Come espandere la propria attività a livello internazionale;
  • Ecc;

Ogni tema ha dalle 2 alle 7 video lezioni e ognuna dura in media 5 minuti. Alla fine di ogni lezione c’è un test per mettere in pratica la lezione del video. Mentre alla fine di tutte le lezioni trovate il test che comprende tutto l’argomento. Passato il test viene rilasciato un badge.

Quindi dedicando un pò di tempo ogni giorno potrete sicuramente migliorare la vostra cultura in questo ambito.

Io ho voluto provare gli esami e ho preso la certificazione. Ovviamente uno specialista del settore non può vantarsi di una certificazione del genere, ma la consiglio fortemente a chi invece brancola nel buio, in quanto può essere un buon inizio.

L’attestato che verrà rilasciato potrà essere anche aggiunto al profilo linkedIn.

Come calcolare le tempistiche di un progetto

Ogni freelance si troverà a dover capire le tempistiche di un progetto. Questo dubbio ci affligge anche più volte al giorno: QUANTO TEMPO CI IMPIEGHERÒ PER FARE ………?
Questa domanda sopratutto ti viene posta da chi ti incarica di svolgere il lavoro. (Non provare a chiedergli: Voi per quando ne avreste bisogno? La risposta sarà sicuramente “per ieri“)

Allora in questo caso ci si trova davanti ad un bivio. Ho già fatto il progetto o qualcosa di molto simile e conosco più o meno le tempistiche, oppure buio profondo.

Nel primo caso e facile, hai già una stima in base al lavoro fatto in precedenza. Quindi nel caso di collaborazioni o passaggio materiali devi solo aggiungere il tempo che prevedi possa servire per queste operazioni.

Nel secondo caso bisogna dividere in piccoli pezzi il progetto e provare a dare delle tempistiche ad ogni task.
Nel caso di un team o di collaboratori confrontarsi in gruppo per capire se la linea di pensiero possa risultare uguale.

Rendi partecipe il cliente della scelta delle tempistiche, spiegandogli le lavorazioni e come andranno eseguite.
Tieni presente che far sapere al cliente che potrebbe presentarsi qualche imprevisto durante lo svolgimento del progetto è un bene. Se utilizzi una piattaforma di terzi, ad esempio wordpress o magento, può presentarsi un aggiornamento importante da fare e quindi potrebbe capitare di dover riscrivere qualche riga di codice per sistemare eventuali errori.

Una cosa importante è non stare mai troppo stretto con i tempi.
Meglio un cliente contento di avere il suo “giochino” in anticipo, che un cliente deluso per il ritardo sui lavori.

Ricorda che il rispetto delle tempistiche è importante per entrambi. Il cliente potrebbe perdere dei soldi e tu facendo ritardo potresti dover spostare gli altri progetti già fissati.

Perché aggiornare il sito web

Perché aggiornare il sito web? Semplicemente perché non basta creare un sito web e lasciarlo morire per 10 anni su internet. Al giorno d’oggi bisogna differenziarsi.
Un sito internet lo hanno, lo sanno e lo possono fare tutti in autonomia con le numerose piattaforme presenti online.

Ma quando si sceglie di affidarsi ad un professionista del settore e perché ci si vuole differenziare. Si vuole far capire al proprio cliente che si è presenti giorno per giorno, che si crede nel proprio prodotto o servizio, tanto che noi stessi siamo disposti ad investirci dei soldi su per migliorarlo nel tempo.
Aggiornando la pagina social e il blog con i contenuti più consoni alla propria attività.

Le tecnologie vanno avanti, quindi bisogna stare al passo coi tempi. Grafica creativa e accattivante, elementi dinamici, design responsive, studio continuo dei propri visitatori o acquirenti per poter offrire coupon e sconti consoni.

Bisogna stupire, dare ai clienti quello di cui hanno bisogno, come? Analizzando come si muovo quando accedono al nostro sito, le pagine che visitano, i contenuti con cui passano più tempo, gli articoli più acquistati o i servizi più richiesti. Quindi dedicare uno spazio maggiore a questi e nascondere gli altri.

Solo cosi la propria attività potrà avere successo. Sia che tu abbia un commerce, sia che tu abbia un sito web o una landing page avrai bisogno di tutto questo per migliorare la tua immagine.

Il traffico web dai dispositivi mobile in questi anni è diventato più elevato rispetto a quello dai dispositivi desktop. I social e le app hanno rivoluzionato il mercato.
Immagina di avere lo store locator con il sito responsive, il tuo cliente potrà seguire la mappa per trovare la tua sede più vicina a lui.
Oppure ha acquistato da te con il ritiro in negozio e tu hai ben pensato di dargli modo di trovare il tuo magazzino, dove ritirare la merce. Potrebbe raggiungere il tuo magazzino attraverso un link inserito nella mail di conferma ordine con il percorso già tracciato sulla mappa.

HAI ANCORA DUBBI? Aggiorna il tuo sito web.
Contattami pure per ulteriori chiarimenti.